Sì, imbattersi in un BSOD proprio all’avvio del PC è incredibilmente frustrante. A volte, è come se il maledetto computer si rifiutasse di andare oltre la schermata iniziale. Di solito, è causato da un mix di problemi hardware, file di avvio corrotti o configurazioni errate del BIOS. In pratica, il sistema si blocca prima ancora che Windows abbia il tempo di avviarsi. Questa guida illustra alcuni semplici passaggi per risolvere il problema e, si spera, risolvere questo pasticcio, in modo che il computer possa riavviarsi normalmente. Perché, onestamente, se si riesce a superare quella schermata, il resto è solitamente risolvibile.

Come risolvere il BSOD prima del caricamento di Windows

Controllare e scollegare qualsiasi dispositivo esterno

Questa è una classica prima mossa: sembra banale, ma spesso è sufficiente. Scollega tutte le unità USB, i dischi rigidi esterni, le stampanti e persino i controller di gioco. Rimarresti sorpreso dalla frequenza con cui una periferica non autorizzata causa conflitti che generano una schermata blu all’avvio. Dopo aver rimosso tutto, spegni completamente il computer, attendi un secondo (perché ovviamente Windows deve rendere il processo più difficile del necessario), quindi riaccendilo. Verifica se questo ha fatto la differenza. Di solito, se un dispositivo causava il problema, è come se un interruttore si fosse attivato e il PC si avviasse normalmente.

Ispeziona e pulisci le connessioni del tuo disco rigido

Questa roba è un po’ strana, ma polvere o ossidazione sui connettori del disco rigido possono creare problemi. Se non hai problemi ad aprire il tuo computer fisso o portatile, fallo con cautela. Rimuovi il disco rigido (la maggior parte viene fornita con un paio di viti), quindi pulisci delicatamente i contatti.

  • Utilizzare una spazzola morbida o una bomboletta di aria compressa per soffiare via la polvere dai connettori.
  • Prendi un po’ di gomma e strofina delicatamente intorno ai contatti dorati: con il tempo, l’ossidazione tende ad accumularsi.

Questo può aiutare a garantire che l’unità sia correttamente a contatto con la scheda madre. Reinseriscila saldamente, chiudi tutto e riprova ad avviare. Non so perché a volte funzioni, ma in alcune configurazioni questa pulizia fa davvero la differenza: forse è sufficiente un contatto sufficiente per consentire al BIOS di riconoscere correttamente l’unità.

Ripristinare il BIOS alle impostazioni predefinite

Se il problema persiste, il BIOS potrebbe essere configurato in modo errato. Reimpostarlo è una buona idea. Spegni completamente il PC, quindi riaccendilo e accedi al menu del BIOS. Di solito, premere ripetutamente Esc o F10 durante l’avvio per accedere al BIOS. Su alcuni sistemi, è possibile farlo premendo Canc o F2.

Una volta nel BIOS, cerca opzioni come ” Carica impostazioni predefinite” o “Ripristina impostazioni predefinite di fabbrica”. Salva le modifiche e esci. Questa operazione ripristina tutte le impostazioni del BIOS: in modo rapido, semplice e a volte sufficiente a eliminare i problemi che causano il BSOD. Tieni presente che, se hai overclockato o impostato valori personalizzati, potresti doverli modificare nuovamente dopo il ripristino.

Riparare i file di avvio danneggiati con una chiavetta USB di Windows

Qui le cose si fanno più tecniche. Se i file di avvio sono corrotti, Windows non si avvia affatto. Avrai bisogno di una chiavetta USB avviabile con il programma di installazione di Windows, una sorta di strumento di ripristino. Se non ne hai ancora creata una, usa Windows Media Creation Tool dalla pagina di Microsoft. In pratica, scaricalo, inserisci una chiavetta USB da almeno 8 GB e segui le istruzioni per renderla avviabile.

Una volta preparata la chiavetta USB, riavvia il PC e avvia il sistema da lì. Di solito, premendo F9 o Esc durante l’avvio si apre il menu di avvio; seleziona la tua chiavetta USB. Se vedi la schermata di installazione di Windows, sei a posto.

Quindi, seleziona “Ripara il computer” invece di “Installazione”.Vai a “Risoluzione dei problemi” > “Opzioni avanzate” > “Prompt dei comandi”. Nella riga di comando, esegui questi comandi esattamente come mostrato:

  • bootrec /fixmbr
  • bootrec /fixboot
  • bootrec /scanos
  • bootrec /rebuildbcd

Questa sequenza aiuta a riparare o ricostruire il settore di avvio se è danneggiato o configurato in modo errato. Su alcuni sistemi, potrebbe essere necessario eseguire comandi aggiuntivi o modificare i permessi, ma operazioni di base come questa sono solitamente sufficienti per far sì che Windows superi la schermata nera.

Eseguire Ripristino configurazione di sistema se tutto il resto fallisce

Se riparare i file di avvio non ha funzionato, provare un Ripristino configurazione di sistema potrebbe essere d’aiuto. Puoi accedervi dallo stesso menu di ripristino che hai usato per i comandi. Scegli “Ripristino configurazione di sistema ” e seleziona un punto di ripristino da una data in cui il sistema funzionava correttamente.È un po’ come riavvolgere un aggiornamento non valido o una modifica di un driver che causa il crash all’avvio. Non tutti i sistemi avranno punti di ripristino, ma vale la pena provarci se li hai già impostati in precedenza.

Altri suggerimenti e insidie ​​comuni

Assicuratevi che il BIOS sia aggiornato: a volte, i produttori rilasciano aggiornamenti firmware che correggono problemi di avvio. Inoltre, controllate il codice di errore se ne compare uno sulla schermata blu; cercarlo può indicare problemi hardware o driver specifici. Infine, è consigliabile eseguire una diagnostica del disco rigido (utilizzando strumenti come CrystalDiskInfo o utility specifiche del produttore) per escludere guasti fisici. Perché, ovviamente, l’hardware tende a guastarsi nel momento peggiore possibile.

Incartare

Risolvere un BSOD che si presenta prima del caricamento di Windows può sembrare un’impresa titanica, ma suddividerlo in questi passaggi può essere d’aiuto. Di solito, scollegare le periferiche, ripristinare il BIOS o riparare i file di avvio è sufficiente. In caso contrario, potrebbe essere necessario un approccio più avanzato come il ripristino o la reinstallazione di Windows. Spesso, si tratta solo di individuare il problema prima che Windows prenda il pieno controllo, e questo è spesso risolvibile con un po’ di pazienza.

Domande frequenti

Cosa causa la schermata blu di errore prima del caricamento di Windows?

Generalmente, guasti hardware, file di avvio corrotti o configurazioni errate del BIOS. A volte, un aggiornamento o un driver di Windows non valido può causare problemi al successivo avvio, soprattutto se compromette le routine di avvio critiche.

Come posso prevenire futuri errori BSOD?

Mantenete aggiornati Windows e i driver dei dispositivi, eseguite diagnosi hardware di routine ed evitate di installare software o driver non attendibili. Controllate regolarmente anche la presenza di aggiornamenti del BIOS, perché, ovviamente, Windows deve rendere il tutto più difficile del necessario.

È sicuro pulire i connettori del mio disco rigido?

Sì, a patto che tu sia delicato e usi strumenti adatti come una spazzola morbida o una gomma. Serve principalmente a garantire un buon contatto. Evita solo di graffiare o usare prodotti troppo aggressivi sulle lenti a contatto delicate.

Riepilogo

  • Scollegare i dispositivi esterni per escludere conflitti
  • Ispezionare e pulire i contatti del disco rigido
  • Ripristinare il BIOS alle impostazioni predefinite
  • Crea e avvia da una chiavetta USB di ripristino di Windows
  • Eseguire i comandi di riparazione all’avvio e di ripristino del sistema, se necessario

Incrociamo le dita affinché questo aiuti

Questo tipo di problema è fastidioso, ma di solito è risolvibile senza una reinstallazione completa. Speriamo che uno di questi trucchi riesca a far superare al tuo PC quella terrificante schermata nera.