Un utilizzo eccessivo del disco da parte di Chrome può davvero compromettere le prestazioni del PC. A volte si tratta di un’estensione che non funziona correttamente, altre volte di un accumulo di cache o di qualche strana impostazione che causa un problema. Qualunque sia la ragione, affrontare questo problema può essere un po’ complicato perché Chrome non è sempre trasparente su cosa stia consumando risorse. Questa guida illustra una serie di soluzioni pratiche basate sull’esperienza pratica – perché sì, ci sono passato anch’io – e si spera che Chrome funzioni in modo più fluido senza compromettere completamente la tua salute mentale. Alla fine, aspettati un minor utilizzo del disco e un browser più reattivo.

Come risolvere l’elevato utilizzo del disco in Google Chrome

Gestisci le estensioni: elimina il peso morto

Le estensioni possono essere le subdole responsabili dell’elevato utilizzo del disco, soprattutto se ne avete un sacco di vecchie estensioni che non servono più. Disattivare o rimuovere quelle non necessarie spesso aiuta a svuotare il disco. A volte, però, non si integrano bene con Chrome o con il sistema, quindi questo è un buon primo passo.

  • Apri Google Chrome.È strano come a volte basta aprire il browser per risolvere i problemi.
  • Fare clic sui tre punti nell’angolo in alto a destra per aprire il menu.
  • Vai su Altri strumenti > Estensioni. In alternativa, puoi semplicemente digitare chrome://extensions/nella barra degli indirizzi.
  • Controlla l’elenco. Se vedi qualcosa di spam, obsoleto o che non ricordi nemmeno di aver installato, fai clic su Rimuovi. Se pensi di volerlo rimuovere in seguito, ma per ora non lo vuoi più, disattiva l’interruttore.

Questo è utile perché alcune estensioni, in particolare gli ad-blocker o gli script blocker, a volte possono causare un’eccessiva attività del disco. Inoltre, estensioni insolite o residui di estensioni obsolete potrebbero causare conflitti. Aspettatevi un alleggerimento del carico dopo aver eliminato il disordine. Non sempre risolve tutto, ma in alcune configurazioni si nota una differenza notevole.

Controlla gli aggiornamenti di Chrome: mantieni le cose aggiornate

Sì, gli aggiornamenti di Chrome spesso includono correzioni per le prestazioni e patch di sicurezza. Se la tua versione è arretrata, quasi tutti i bug o i problemi potrebbero essere risolti nell’ultima build. Inoltre, i browser obsoleti tendono a rallentare o a comportarsi in modo instabile.

  • Fare clic sui tre punti → Impostazioni.
  • A sinistra, fai clic su “Informazioni su Chrome”. Chrome verificherà automaticamente la presenza di aggiornamenti e li installerà, se disponibili. Potrebbe essere necessario riavviarlo.

Su alcuni computer, il controllo degli aggiornamenti potrebbe inizialmente fallire. In tal caso, riavviare il browser o persino il PC può dare la spinta finale. Aspettatevi un funzionamento più fluido dopo l’aggiornamento, soprattutto se la versione corrente presentava bug o era obsoleta.

Cancella i dati di navigazione: uccidi il mostro della cache

Cache e cookie possono accumularsi nel tempo e a volte causare attività anomale sul disco. Eliminare questi file non solo risolve potenziali conflitti, ma consente anche a Chrome di ripartire da zero.

  • Vai su Impostazioni > Privacy e sicurezza.
  • Seleziona Cancella dati di navigazione. Puoi anche inserire i dati chrome://settings/clearBrowserDatadirettamente nella barra degli indirizzi.
  • Imposta l’ intervallo di tempo su Sempre per cancellare tutto.
  • Seleziona Cookie e altri dati del sito e Immagini e file memorizzati nella cache. Lascia le altre caselle deselezionate, a meno che tu non te la senta di esagerare.
  • Fai clic su Cancella dati e vedrai Chrome diventare meno gonfio.

Questo processo può ridurre istantaneamente l’attività del disco rimuovendo i file non necessari che si nascondono nel backend di Chrome. Attenzione, però, che la cancellazione dei cookie comporta la disconnessione dalla maggior parte dei siti, il che è un piccolo prezzo da pagare per un browser più veloce.

Disabilitare l’accelerazione hardware: disattivare la potenza extra

Difficile da credere, ma l’accelerazione hardware a volte causa più danni che benefici, soprattutto su computer con schede grafiche meno compatibili o problemi di driver. Disattivarla potrebbe ridurre l’attività del disco e stabilizzare le prestazioni.

  • Apri Impostazioni.
  • Scorri verso il basso e fai clic su Avanzate per espandere altre opzioni.
  • Nella sezione Sistema, disattiva Usa accelerazione hardware quando disponibile.
  • Dopodiché fai clic su Riavvia per riavviare Chrome con la nuova impostazione attiva.

In alcune configurazioni, disabilitare l’accelerazione hardware (che dovrebbe scaricare il lavoro sulla GPU) potrebbe sembrare controintuitivo, ma spesso aiuta quando si verificano picchi di utilizzo del disco o della CPU inaspettati. Aspettatevi che Chrome sia un po’ più attento alla CPU e, si spera, meno affamato di disco.

Ripristina Chrome alle impostazioni predefinite quando nient’altro funziona

Se i metodi sopra descritti non funzionano, reimpostare Chrome ripristina tutte le impostazioni strane, i flag sperimentali o le configurazioni errate che potrebbero interferire con l’allocazione delle risorse.È un po’ come dare a Chrome una tabula rasa.

  • Nelle Impostazioni, fai clic sul menu a sinistra e vai su Reimposta e pulisci.
  • Seleziona Ripristina impostazioni predefinite originali. Verrà visualizzata una richiesta di conferma.
  • Se vuoi conservare i tuoi segnalibri e le password, deseleziona la casella relativa alla cancellazione dei dati; in caso contrario, tocca Ripristina impostazioni.

Nota: il ripristino potrebbe causare la disconnessione da alcuni siti e la disattivazione delle estensioni, ma può risolvere problemi casuali di elevato utilizzo del disco che non scompaiono con altri metodi.

Suggerimenti extra e problemi comuni

Tieni d’occhio il task manager ( Ctrl + Maiusc + Esc ) durante la navigazione, per individuare eventuali processi che stanno monopolizzando il disco. Inoltre, pulire regolarmente la cache o limitare il numero di estensioni può prevenire futuri problemi. A volte, anche altre app in background o gli aggiornamenti di Windows possono interferire con le prestazioni di Chrome, quindi non dimenticare di verificare la presenza di conflitti software.

Riepilogo

  • Disattivare o rimuovere le estensioni non necessarie.
  • Aggiorna Chrome all’ultima versione.
  • Cancella i dati di navigazione, inclusi cache e cookie.
  • Disattivare l’accelerazione hardware se si sospettano problemi con la GPU.
  • Reimposta Chrome se i comportamenti strani persistono.

Incartare

Risolvere l’elevato utilizzo del disco in Chrome non è solitamente un’operazione una tantum; si tratta di circoscrivere la causa del picco e quindi applicare la soluzione giusta. A volte si tratta di estensioni, altre volte di cache e occasionalmente di qualche anomalia di Windows o hardware. Questa serie di soluzioni ha funzionato su diverse configurazioni in cui Chrome bloccava il disco, quindi vale la pena provarle tutte prima di arrendersi. Incrociamo le dita affinché questo aiuti a ridurre quel fastidioso ritardo e ad aumentare la velocità di navigazione.