Passare all’ultima build di Windows 11 Insider può a volte rivelarsi un’esperienza a metà. Da un lato, si ottengono nuove funzionalità interessanti, miglioramenti della sicurezza e miglioramenti delle prestazioni. Dall’altro, ci sono bug, stranezze e forse qualche crash imprevisto. Questa versione 25H2 (Build 26200.5670) non fa eccezione: Microsoft ha aggiunto alcune funzionalità interessanti, ma ha anche introdotto alcuni problemi che potrebbero creare problemi durante l’installazione o l’uso quotidiano. Se si esegue l’aggiornamento da una build precedente, soprattutto se si utilizza la 24H2, il processo dovrebbe essere rapido: basta un riavvio e il gioco è fatto. Naturalmente, però, alcuni utenti si sono lamentati di bug o funzionalità insolite che non funzionano subito. Ecco un riepilogo delle novità, dei miglioramenti e alcuni suggerimenti per eventuali problemi.

Processo di aggiornamento rapido per gli utenti esistenti

Se stai già utilizzando build Insider di Windows 11, l’aggiornamento alla 25H2 è piuttosto semplice: Microsoft afferma che è sufficiente riavviare il sistema. Poiché entrambe le build condividono un ramo di manutenzione simile, l’aggiornamento viene applicato in modo piuttosto fluido. Assicurati solo di andare su Impostazioni > Windows Update e di fare clic su Verifica disponibilità aggiornamenti. In alcune configurazioni, l’aggiornamento potrebbe inizialmente non funzionare, ma dopo un paio di riavvii o una rapida esecuzione dello strumento di risoluzione dei problemi (disponibile in Impostazioni > Risoluzione dei problemi > Altri strumenti di risoluzione dei problemi ), dovrebbe installarsi correttamente. Questa facilità di aggiornamento è un po’ strana, ma gradita, visto che a volte Windows ama complicare le cose più del necessario.

Miglioramenti dell’autenticazione senza password

Questa build potenzia le funzionalità di accesso senza password, il che dovrebbe rendere l’accesso più rapido e sicuro, ammesso che funzioni. Per configurarla, vai su Impostazioni > Account > Opzioni di accesso, quindi cerca la sezione passkey. L’impostazione di una passkey di solito richiede un PIN di Windows Hello già configurato (che è di per sé un buon passo avanti in termini di sicurezza).Puoi creare passkey associate al tuo account Microsoft e l’idea è che la prossima volta, invece di digitare una password, ti autentichi con i tuoi dati biometrici o con il tuo PIN. Sembra semplice, ma non tutti potrebbero trovarlo ancora così semplice: alcuni segnalano problemi nell’associazione delle passkey, soprattutto su hardware più datato o con determinati browser. Ma su hardware più recente, una volta configurata, è generalmente fluida.

Miglioramenti dell’accessibilità nell’accesso vocale

Questa build disabilita temporaneamente il giapponese in Voice Access a causa di alcuni bug. Un po’ frustrante se si fa affidamento sul supporto di quella lingua, ma è meglio che convivere con un crash ogni volta che si prova a dettare. Microsoft sta implementando delle correzioni in background, ma per ora, se si hanno bisogno di comandi vocali in giapponese, bisogna aspettare. Per la maggior parte degli utenti, Voice Access funziona ancora bene nelle lingue supportate, ma è consigliabile tenere d’occhio gli aggiornamenti se si necessita di questa funzionalità.

Modifica delle app predefinite nello Spazio economico europeo

Se ti trovi nello Spazio Economico Europeo (SEE), scoprirai che scegliendo un browser predefinito, questo viene automaticamente aggiunto alla barra delle applicazioni e al menu Start. Questo fa parte delle modifiche normative, che semplificano la ricerca della tua app preferita in caso di modifica delle impostazioni predefinite. In Impostazioni > App > App predefinite, puoi selezionare il tuo browser preferito e osservare il comportamento di aggiunta.È piuttosto pratico: non dovrai più cercare nei menu per avviare il tuo browser preferito.

Nuova funzionalità di protezione dell’amministratore

Microsoft sta testando una funzionalità di sicurezza volta a proteggere gli account amministratore da attacchi informatici, un po’ come un nuovo livello di difficoltà, ma per gli esperti di sicurezza. Per abilitarla o verificarla, probabilmente dovrai accedere all’Editor Criteri di gruppo locali o alle impostazioni di Sicurezza dispositivo. Poiché questa funzionalità è ancora in fase di test, i risultati possono variare. In alcune configurazioni, abilitarla impedisce l’installazione di malware o app non autorizzate, ma in altre potrebbe causare conflitti o falsi positivi. Un avvertimento: modificare queste opzioni potrebbe compromettere il flusso di lavoro attuale se non si presta attenzione.

Correzioni e miglioramenti in Esplora file

Esplora file in questo aggiornamento presenta ancora delle incertezze. Microsoft afferma di aver risolto i crash che si verificavano all’apertura della home page, il che è positivo perché erano fastidiosi, soprattutto se si fa affidamento sull’accesso rapido. Inoltre, le miniature nell’accesso rapido o i preferiti aggiunti scomparivano casualmente su alcuni computer (problema che si voleva risolvere qui) e le impostazioni di visualizzazione a volte non si mantenevano dopo un riavvio. Se Esplora file continua a dare problemi, prova a ripristinarne le impostazioni tramite ShellFolderil ripristino della cache o ricostruisci l’indice: a volte è solo Windows che si comporta in modo strano e ostinato.

Miglioramenti del menu Start e dell’input

Il menu Start è stato leggermente rifinito; le voci duplicate causate dalla sovrapposizione di cartelle sono state eliminate (almeno nella maggior parte delle configurazioni).L’animazione di espansione delle cartelle è più fluida e, nel complesso, sembra un po’ più reattiva.CTF mod.exeAnche i problemi di digitazione, come i crash correlati, sono stati risolti. Se riscontri strani crash di input, controlla i pacchetti di lingua e le impostazioni della tastiera: a volte questo aiuta a chiarire le cose.

Miglioramenti generali delle prestazioni

Dal punto di vista delle prestazioni, gli sviluppatori hanno risolto alcune perdite di memoria, in particolare relative alla presentazione nella schermata di blocco. Questo causava rallentamenti del sistema dopo poche ore, come se il PC si stesse lentamente bloccando. Inoltre, le opzioni di accessibilità sono ora migliori: più spazio per testi più grandi senza crash o problemi tecnici. Onestamente, è un passo nella giusta direzione, ma ci sono ancora alcuni intoppi qua e là.

Nel complesso, Windows 11 25H2 è un aggiornamento decente: introduce alcune solide funzionalità, miglioramenti alla sicurezza e correzioni di bug, ma non è privo delle solite stranezze. Se siete disposti ad affrontare qualche bug per le ultime novità, vale la pena aggiornarlo. Ricordatevi solo di eseguire prima il backup dei dati importanti e, se il vostro sistema è importante per lavori critici, aspettate l’arrivo di alcune patch.

Riepilogo

  • L’aggiornamento da 24H2 di solito richiede solo un riavvio, ma a volte fallisce al primo tentativo
  • Le passkey senza password sono disponibili, ma sono difficili da configurare su alcuni hardware
  • L’accesso vocale in giapponese è temporaneamente disabilitato in questa build
  • Le app predefinite in EEA vengono aggiunte alla barra delle applicazioni/menu: davvero comodo
  • Funzionalità di sicurezza ancora in fase di test, attenzione ai conflitti
  • I bug di File Explorer sono stati per lo più risolti, ma i problemi persistenti della cache possono persistere
  • Le regolazioni del menu Start e le correzioni degli input migliorano la reattività quotidiana
  • Le perdite di memoria nelle presentazioni sono sparite: un vantaggio per la stabilità del sistema

Incartare

In sostanza, questo aggiornamento aggiunge alcune interessanti novità e corregge un sacco di bug, ma non tutto è perfetto. Su alcune macchine, l’esperienza risulta davvero più fluida, mentre altre presentano ancora delle anomalie. Come sempre, eseguire un backup prima di aggiornare è una buona idea: Windows ama sorprendere. Se siete intenzionati a provare l’ultima build e riuscite a gestire qualche bug, probabilmente ne vale la pena. Incrociamo le dita affinché questo contribuisca a mantenere il vostro sistema più sicuro e veloce a lungo termine. In bocca al lupo!