Come esplorare la nuova build 26200.5661 di Windows 11: flyout aggiornati, funzionalità delle impostazioni e correzioni
Se siete come me, aggiornare Windows a volte può essere un’esperienza a volte un po’ anomala: nuove funzionalità, forse qualche bug e, occasionalmente, qualcosa smette di funzionare come prima. Quest’ultima build, la 26200.5661, cerca in realtà di apportare alcuni miglioramenti significativi, soprattutto se siete interessati alla personalizzazione e alla produttività. Ma ovviamente, niente è perfetto e possono sorgere alcuni problemi, soprattutto se si armeggia con le impostazioni o si utilizzano determinate configurazioni hardware o di lingua. Quindi, ecco un riepilogo che non si limita alle novità, ma include anche alcuni piccoli inconvenienti comuni e come aggirarli.
Come risolvere i bug più comuni post-aggiornamento in Windows 11 Build 26200.5661
Innanzitutto, se dopo l’aggiornamento si verificano dei problemi, come ad esempio il crash della barra delle applicazioni, il motore di ricerca non funziona correttamente o alcune funzionalità non si bloccano, alcuni di questi suggerimenti potrebbero essere d’aiuto. Di solito, i bug minori si risolvono con un po’ di pazienza o con rapide modifiche, ma in alcune configurazioni potrebbe essere necessario intervenire più a fondo, soprattutto se l’aggiornamento genera errori o cali di prestazioni. Ecco alcuni metodi che potrebbero aiutare a risolvere il problema.
Correzione 1: reimpostare il servizio di ricerca di Windows
Questo è un problema comune che causa problemi di ricerca e bug del pannello emoji. A volte, dopo un aggiornamento, il servizio di ricerca di Windows si blocca. Riavviarlo può ripristinare molte funzionalità mancanti. Puoi farlo tramite PowerShell o Prompt dei comandi:
- Apri PowerShell come amministratore ( Win + X, quindi seleziona Windows PowerShell (amministratore) )
- Digita o copia-incolla:
Get-Service WSearch | Restart-Service
- Premi Enter. Attendi il riavvio. A volte, riavviare il computer in seguito può essere utile.
Questo sistema di solito risolve i problemi con il pannello di ricerca e quello delle emoji.È un po’ strano, ma su un computer ha funzionato subito, su un altro ho dovuto riavviare due volte. A volte Windows deve rendere le cose più difficili del necessario.
Correzione 2: Cancella e reimposta la cache della barra delle applicazioni
Se la barra delle applicazioni si blocca o non carica correttamente le icone, potrebbe essere dovuto a dati memorizzati nella cache corrotti. A volte, cancellare la cache delle icone può essere la soluzione. Ecco cosa fare:
- Chiudi tutte le finestre di Esplora risorse (perché stai per modificare i file di sistema).Puoi farlo tramite Gestione attività ( Ctrl + Shift + Esc): trova Esplora risorse, fai clic con il pulsante destro del mouse e scegli Riavvia.
- Apri Esplora file e vai a: %localappdata%\Microsoft\Windows\Explorer
- Eliminare i file denominati
iconcache*.db
. - Riavvia il PC. Quando Windows si riavvia, la cache delle icone viene ricostruita.
Questo a volte risolve strani problemi di visualizzazione delle icone o crash della barra delle applicazioni. Non so perché, ma è una soluzione rapida: evitatelo solo se siete impegnati in qualcosa di importante, perché il riavvio di Explorer chiude tutte le finestre aperte di Esplora file.
Correzione 3: abilitare o disabilitare funzionalità specifiche di Windows tramite Impostazioni
Se alcune funzionalità, come le nuove azioni di Esplora file basate sull’intelligenza artificiale o le ultime personalizzazioni dello slider, non funzionano, è possibile risolvere il problema attivando o disattivando le impostazioni correlate. Ad esempio, vai su Impostazioni > Personalizzazione > Barra delle applicazioni e cerca le opzioni relative all’intelligenza artificiale o agli aggiornamenti recenti. Inoltre, se sei un amministratore e stai cercando di preconfigurare le impostazioni, controlla il nuovo interruttore per i pin del menu Start. A volte, una semplice attivazione e disattivazione aiuta Windows a registrare la modifica.
Metodo 2: utilizzare l’Editor Criteri di gruppo per modifiche avanzate
Se utilizzi Windows Pro o Enterprise, la modifica dei criteri in gpedit.msc può aiutarti a bloccare o ottimizzare le funzionalità in modo più granulare. Ad esempio, per abilitare la persistenza dei pin del menu Start o correggere bug di localizzazione (soprattutto con i Language Pack come l’italiano), vale la pena esplorare i criteri in Configurazione computer > Modelli amministrativi. Applica o modifica le impostazioni che potrebbero causare arresti anomali o bug. Per aprire gpedit, premi Win + R, digita gpedit.msc
e premi Invio.
In sintesi
- Provare a riavviare servizi come Windows Search può risolvere i problemi di ricerca e di emoji.
- La cancellazione della cache delle icone risolve strani problemi con le icone della barra delle applicazioni.
- Controllare le impostazioni o i criteri di gruppo se determinate funzionalità non funzionano o si bloccano.
- A volte, basta un riavvio o un rapido riavvio di Explorer per risolvere molti bug.
Incartare
Questa build è decente e la maggior parte dei problemi è risolvibile con qualche piccolo ritocco. Alcuni bug potrebbero essere specifici di determinate configurazioni o impostazioni di lingua, quindi non frustrarti troppo se ti trovi in difficoltà: a volte, attendere un aggiornamento cumulativo o eseguire un’installazione pulita è l’unica via d’uscita. La chiave è curiosare, modificare le impostazioni o eseguire qualche comando. Incrociamo le dita affinché questo aiuti qualcuno a evitare ore di frustrazione o di reinstallazione.