Come esplorare l’aggiornamento finale delle funzionalità di Windows 11 23H2 e i nuovi miglioramenti (build 22631.5545)
L’aggiornamento 23H2 di Windows 11, in particolare la build 22631.5545, segna l’ultimo aggiornamento prima del prossimo 24H2. Sulla carta, si tratta di un aggiornamento piuttosto limitato, ma include alcune modifiche e correzioni degne di nota che fanno sicuramente la differenza, soprattutto se si riscontrano bug specifici o si desidera semplicemente apportare miglioramenti. Ecco cosa è stato modificato e perché potrebbe essere importante.
Modifiche alle impostazioni predefinite del browser in Europa
Questa parte è un po’ strana, ma se vi trovate nello Spazio Economico Europeo, Microsoft ha apportato alcune modifiche alla gestione dei browser predefiniti. In pratica, impostare il browser preferito ora è un po’ meno complicato: più tipi di file e link vengono assegnati automaticamente se vengono registrati. Inoltre, il browser predefinito viene bloccato sulla barra delle applicazioni e nel menu Start, a meno che non deselezioniate queste opzioni. Se dovete modificare manualmente qualcosa, potreste voler controllare Impostazioni > App > App predefinite.
Inoltre, c’è un nuovo pulsante con un clic per cambiare il visualizzatore PDF predefinito, se il browser lo supporta. L’obiettivo? Rendere il controllo utente un po’ più semplice, soprattutto per chi in Europa deve essere più esplicito riguardo alle app predefinite per motivi normativi. Non so perché, ma questo sembra anche rendere il cambio di impostazione predefinita un po’ più veloce una volta presa la mano.
Funzionalità di condivisione Windows migliorata
La condivisione ora è più fluida. Quando condividi link o contenuti web, Windows mostra un piccolo pop-up di anteprima di ciò che stai condividendo, piuttosto utile, soprattutto quando si esegue più attività contemporaneamente. Questo piccolo suggerimento visivo aiuta a evitare condivisioni accidentali o confusione su ciò che viene inviato, il che è positivo. Se questo non è stato d’aiuto, ecco cosa potrebbe esserlo: a volte l’anteprima impiega un secondo per caricarsi o non viene visualizzata sulle connessioni più lente, ma nel complesso sembra un passo avanti. Ricorda solo che su alcuni computer questa funzionalità può risultare lenta finché non si riavvia o si aggiornano i servizi relativi alla condivisione.
Correzioni chiave e miglioramenti delle prestazioni
Ora passiamo alle soluzioni che effettivamente risolvono quei fastidiosi problemi. Perché, ovviamente, a volte Windows deve rendere la cosa più difficile del necessario.
- Correzione dei privilegi di controllo: corregge un bug per cui troppi registri di sicurezza riempivano l’unità di sistema, bloccando l’utente o impedendogli di accedere. Questa è una grande vittoria per chiunque abbia visto il proprio sistema bloccarsi a causa del sovraccarico dei registri.
- Problemi di aggiornamento password: per le configurazioni aggiunte a un dominio, l’aggiornamento delle password sui controller di dominio Windows Server 2025 non funzionava correttamente o causava problemi di trust. Questo aggiornamento risolve il problema, quindi non dovresti più riscontrare errori di trust nelle relazioni.
- Miglioramenti del protocollo RDP (Remote Desktop Protocol): le connessioni RDP improvvisamente si rifiutano di funzionare fino al riavvio? Non più. Ora, il desktop remoto dovrebbe connettersi in modo più affidabile. A volte, ci vuole un minuto prima che la correzione abbia effetto, quindi un riavvio o una disconnessione potrebbero essere d’aiuto se il problema persiste.
- Correzione del problema di connessione al server Message Block: il tentativo di connettersi alle condivisioni SMB (come unità di rete o dispositivi NAS) era incerto o infruttuoso. Ora Windows risponde correttamente, rendendo la condivisione di file e la navigazione in rete più fluide, soprattutto in ambienti simili a quelli di un ufficio.
- Rimozione dei Language Pack: ora puoi disinstallare completamente i Language Pack inutilizzati e i componenti on-demand, liberando spazio e velocizzando gli aggiornamenti. Questa funzionalità potrebbe essere utile se utilizzi un computer sottile o desideri ottimizzare lo spazio di archiviazione.
- Stabilità dei dispositivi chiosco: i dispositivi chiosco bloccati a volte si bloccavano o smettevano di rispondere dopo che l’amministratore li aveva sbloccati. L’aggiornamento risolve questo problema, rendendo i chioschi più affidabili, un aspetto fondamentale per display pubblici o terminali informativi.
- Rinnovo automatico dei certificati: i certificati in scadenza in Windows Solo for Business ora si rinnovano automaticamente, evitando falle di sicurezza o problemi di affidabilità. Ideale per le configurazioni aziendali, con meno operazioni manuali.
- Velocità di ricerca di Windows: se la ricerca sul PC richiedeva un’eternità o risultava lenta, a volte fino a 10 secondi o più, ora è più veloce. La correzione risolve i problemi di risposta lenta e rende le ricerche più rapide, aumentando la produttività.
Uno sguardo al futuro: transizione a Windows 24H2
Questo aggiornamento è come un saluto finale prima che tutti vengano aggiornati alla versione successiva: Windows 24H2. Aspettatevi che Microsoft rilasci alcuni pacchetti di abilitazione in seguito, che introdurranno gradualmente nuove funzionalità. Da un lato, è rassicurante: nessun grande sconvolgimento dall’oggi al domani. Ma d’altro canto, se siete preoccupati per bug o problemi di stabilità, vale la pena tenere d’occhio gli aggiornamenti nei prossimi mesi.
Nel complesso, sebbene sia piuttosto leggero, risolve alcuni veri problemi. Ho notato ricerche più veloci, sessioni remote più stabili e una rimozione più semplice dei pacchetti di lingua non necessari. Questo è sufficiente a rendere la vita un po’ meno frustrante.
Riepilogo
- Alcune modifiche all’interfaccia utente per gli switch predefiniti del browser, soprattutto in Europa.
- Migliori anteprime di condivisione e flussi di lavoro di condivisione più fluidi.
- Correzioni critiche per l’accesso, l’accesso remoto, la condivisione SMB e i pacchetti linguistici.
- Ricerca Windows più veloce e modalità chiosco più affidabile.
Speriamo che questo faccia risparmiare qualche ora a qualcuno. E se siete diffidenti riguardo agli aggiornamenti, ricordate: a Windows piace tenerci sulle spine, ma queste correzioni di solito ne valgono la pena. Incrociamo le dita che questo aiuti.